Quella pazza idea di conoscere il domani...
di Marco Ciafrei | pubblicato il 25 giugno 2020
Da sempre siamo protesi verso il futuro.
Viviamo nella consapevolezza di sapere che domani sarà un altro giorno.
E’ davvero così?
In questi giorni ho ricevuto tante chiamate, e molte sono le domande a cui ho avuto il piacere di rispondere.
Tutte diverse, legate anche a stati d’animo diversi, ma animate da un filo conduttore: cosa ne sarà dei miei soldi?
Da “buon padre di famiglia” ho cercato di fornire a tutti la soluzione più opportuna, non necessariamente la più indolore, soprattutto per il tuo stomaco!
- Vuoi vendere tutto e lasciare per sempre tutto nel conto corrente?
La via più breve per il de profundis.
- Vuoi invece andare a caccia di nuove opportunità?
Anche qui attenzione, rischi di finire dalla padella nella brace!
Se tutto fosse riconducibile ad un semplice interruttore on/off che ti dica quando comprare e quando vendere sarebbe una figata pazzesca, ma purtroppo non è così.
Si sente spesso dire che in momenti di crisi il mercato finanziario ha bruciato miliardi e miliardi. I veri terroristi nella tua testa sono gli stessi mezzi di comunicazione, purtroppo.
E guarda caso è proprio quando c’è brutto tempo che non ti dicono PRIMA prendi l’ombrello se devi uscire, ma arriva solo DOPO che ti prendi parole perché sei uscito senza beccandoti una vera e propria lavata!
Facile dopo, non credi?
Fa attenzione dunque, e ricorda che loro ( i mezzi di comunicazione) fanno solo il loro lavoro.
Ma il tuo lavoro, quello della gestione dei risparmi , non deve essere influenzato da queste voci: ricorda se non fai nulla, come stai facendo ora, non perderai NULLA! Altro che soldi bruciati…
Proprio per questo siamo tutti protesi verso il futuro:
- È stimolante
- Lo possiamo quasi modellare come vogliamo ( almeno nei nostri intenti)
- Siamo convinti che domani sarà diverso e soprattutto migliore
Questa convinzione ci ha portato a fare passi da gigante in tutto il secolo scorso, dopo la fine delle due guerre, e non ci siamo mai fermati, convinti che il domani fosse l’unico posto felice in cui si desidera passare il proprio tempo.
Tutto vero, per carità, ma poi ci dobbiamo scontrare con la realtà di questi giorni, che ci ha di fatto fermati.
Quando si riparte?
A saperlo !
L’unica cosa che sappiamo che una ripartenza ci sarà. Dobbiamo farci trovare pronti.
Questa è la nostra vera sfida del domani.
Ad oggi sei stato veramente bravo, lasciamelo dire: sui tuoi investimenti sei stato fermo!
Ricorda sempre infatti che chiunque ti dica di sapere cosa farà il mercato è uno sciocco o un bugiardo. Questo vale sia per te che per te.
E questo non è mai stato più vero di oggi.
A differenza di molti altri periodi di crisi (penso al tracollo finanziario del 2007-2009, per passare al 2011) in cui qualcuno aveva avuto più intuizioni di altri, qui nessuno sa cosa farà questo virus.
Nessuno! Non abbiamo modo di fare previsioni accurate.
Come allora affrontare il presente?
Il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di avere investimenti, coerenti con le nostre necessita prima di tutto ( ma questo lo abbiamo già fatto molto tempo fa, quando abbiamo iniziato), e poi di essere strutturati in una posizione in cui non ci interessa ciò che fa il mercato nel breve periodo.
Gli investimenti, e non potrebbe essere altrimenti, loro sì che devono proiettati nel futuro!
Non importa cosa tu o io pensiamo che il mercato farà domani, la prossima settimana, il mese prossimo o anche tra un anno.
Probabilmente ci sbaglieremo tutti circa la metà delle volte.
Noi dobbiamo essere bravi a tenere SEMPRE la barra a dritta del nostro timone.
Il mercato raggiungerà il fondo prima che gli eventi migliorino; probabilmente molto prima.
Quindi esistono modalità di intervento che vanno in questa direzione.
Succederà che il mercato riparta, solo che non sappiamo quando.
La chiave di volta è la capacità di controllo sulle emozioni prima che sul rischio dell’investimento!
"Il problema principale dell'investitore - e persino il suo peggior nemico - è probabilmente se stesso."
Così recitava Benjamin Graham, illustre economista americano degli anni ’30.
Non puoi e non devi essere il tuo peggior nemico.
Questo è un periodo in cui devi far emergere tutta la tua pazienza.
Gli Investimenti senza rischi, quelli che ti fanno dormire sonni tranquilli, in questo momento rendono ZERO, e soprattutto non è così sicuro che siano sicuri (scusami per il gioco di parole!)
Non lasciare dunque che le tue emozioni influenzino le decisioni di investimento.
Quindi non fare la scelta sbagliata nel momento sbagliato.
Adesso più che mai, devi rispettare un protocollo di intervento che sia mirato al ripristino dei valori di solo 2 mesi fa!
Quanto eri contento dei risultati prodotti nel 2019?
Ecco, quello deve esser il tuo primo obiettivo.
Poi sono sicuro che ne arriveranno degli altri.
Come fare tutto questo?
Con la disciplina… finanziaria.
Ma per quella c’è chi ti può aiutare.
Basta solo che alzi il telefono e ne possiamo discutere insieme.
Una soluzione, vedrai si trova di sicuro!
A presto,